Cari amici eccoci qui a settembre per rimetterci nuovamente ai fornelli per cucinare nuovi deliziosi piatti. DOLCE AL CUCCHIAIO GOLOSO AI FICHI Ingredienti: Pastorizzare le uova nel forno a 57/58 gradi per 90 minuti, mettendole in una teglia adatta al forno e ricoprendole completamente di acqua. Una volta terminato il tempo di pastorizzazione cominciamo la preparazione della crema. Dividiamo i tuorli dagli albumi. Montiamo i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. A questo punto aggiungiamo il mascarpone un paio di cucchiai per volta e amalgamiamo con pazienza. Terminato questo passaggio montiamo i bianchi a neve fermissima e una volta montati aggiungiamoli alla crema mescolando dal basso verso l’alto con una spatola per non far smontare il composto.
Settembre è per me sempre il mese dei fichi, un frutto dolce e prelibato che si presta sia a ricette dolci che a ricette salate.
Nelle due varietà, bianchi o neri, si prestano benissimo al consumo fresco, magari abbinati a salumi e formaggi, vengono anche utilizzati per la produzione di fichi secchi, marmellate, dolci, e come ingredienti in diverse preparazioni culinarie.
Questa volta ho deciso di preparare un dolce al cucchiaio ispirato al tiramisù ma con i fichi in alternativa.
Perciò...cuciniamo...

Iniziamo quindi a comporre il nostro dolce. Bagnamo i savoiardi con il latte leggermente intiepidito, e disponiamone uno strato nella teglia. Ricopriamo con la crema e spezzettiamo 3 o 4 fichi.

Replichiamo con un altro strato di savoiardi bagnati di latte e ricopriamo con la crema rimasta. Mettiamo in frigo un’oretta a rassodare- Passato questo tempo prendete i fichi e tagliateli a fettine sottili che disporrete sopra la teglia in modo ordinato e cospargete di gocce di cioccolato. Se volete potete usare la granella di pistacchi come variante. Ora disponete in frigo per almeno 3 ore prima di gustare questo specialissimo "tiramisù". Buon appetito!
...il vino suggerito da Daniele....
Il FANCIULLINO
Il Fanciullino è un vino prodotto con vitigni di uve malvasia che superano i 40 anni di età e che hanno visto passare stagioni e decenni, assorbendo tutto il sapore, il carattere e la ricchezza del terreno vulcanico vicino al lago di Castel Gandolfo, radicate nei Colli Romani tra Frascati e Monte Porzio Catone.
Il Fanciullino esalta una vasta gamma di piatti, nei primi a base di pasta fresca o in accompagnamento di piatti di pesce delicati, ma esprime il meglio di sé accompagnandolo a dolci delicati meglio se al cucchiaio.
Il profumo si distingue per il suo bouquet complesso e affascinante, in cui spiccano note floreali unite da una piacevole sensazione minerale, ed il suo sapore avvolgente e profondo, fresco all’inizio, ma con un cuore caldo e burroso creano un’armonia persistente e delicata.
Gradazione alcolica da un minimo di 12,5° va servito a temperature fresche.