Eccoci finalmente arrivati all' inizio della primavera, quando il sole comincia a scaldarci un po' le ossa e la nostra tavola inizia a farsi un po' più colorata. I colori e la freschezza mi hanno ispirata per la mia nuova proposta che potrete poi modificare a vostro gusto per un aperitivo con gli amici o da proporre come antipasto per un pranzo diverso. La base di lavoro sarà la cheesecake salata ma le varianti che ho inserito ci permettono di variare e spaziare negli ingredienti che andremo ad utilizzare. Questa è la stagione dove compaiono le verdure più saporite, come gli asparagi, l' insalata più fresca, come la valeriana, e dove con le spezie possiamo giocare con i gusti per le nostre variazioni. Mettiamoci quindi all'opera. Ingredienti per 4 monoporzioni: Usati come guarnizione: Tritate grossolanamente i taralli dentro un sacchetto e intanto sciogliete il burro. Unite i due ingredienti fino ad amalgamarli bene. Prendete le 4 monoporzioni e suddividete in parti uguali pressando con un cucchiaio e ponete in frigorifero a rassodare una ventina di minuti.
Mettete a bagno in acqua fredda per una decina di minuti la colla di pesce. Ora passiamo alla crema mescolando il formaggio spalmabile e la ricotta, aggiustando di sale senza eccedere, sciogliete in un pentolino la colla di pesce strizzata e aggiungetela al composto amalgamando bene. Dividete il composto ottenuto in 4 parti e: 1. Lasciatelo bianco 2. Aggiungete prezzemolo 3. Mescolate con patè di tonno 4. Aggiungete paprika dolce
Ora riprendete dal frigo le basi e trasferite le 4 creme una per ogni base pressando delicatamente con un cucchiaio per livellare bene. Creiamo ora la decorazione con questi abbinamenti (ma voi chiaramente vi potete sbizzarrire) Crema con Prezzemolo e pomodori Crema con Paprika e mais Bianco e olive nere Patè tonno e valeriana Lasciate in frigorifero a rassodare il tutto almeno per un paio d'ore. Che dire, poi servite, assaggiate e buon appetito!
il vino di Daniele TORCOLATO BRAGANZE Viene prodotto principalmente dal vitigno Vespaiola, una varietà di uva rara e autoctona del veneto, con una piccola percentuale di altre uve a bacca bianca come la Tocai e la Moscato. L'uva, dopo la raccolta, che avviene rigorosamente a mano, in modo tale da selezionare solo i grappoli più maturi, viene lasciata appassire per un periodo prolungato. In seguito vengono accuratamente selezionate e poste in fruttaio per l'appassimento che dura 4 mesi, procedendo poi con la fermentazione a temperatura controllata. Segue l’affinamento per un anno in barrique di rovere francese per 1/3 nuove e 2/3 di secondo passaggio. Molti attribuiscono l'origine del nome dal fatto che le uve per essere appassite vengono attorcigliate (intorcolà) per mezzo di uno spago: con il filo si fa un anello e si attorciglia l'uva girando lo spago tra un grappolo e l'altro. Il Torcolato di Breganze è un vino passito elegante e territoriale, dal profilo aromatico intenso, piacevole e coinvolgente. Dopo 12 mesi di maturazione in barrique esprime profumi dolci di miele, fiori, vaniglia e spezie nobili. Al palato è dolce e corposo, equilibrato e armonico. Particolarmente adatto con i dolci e per arricchire il fine pasto, è ottimo l’abbinamento con piccola pasticceria secca. Eccellente con formaggi di media o lunga stagionatura. La temperatura di servizio ottimale è di 12° C.